PIÙ DONAZIONI CI SARANNO E PIÙ STUDENTI SARANNO SOSTENUTI NEL LORO CAMMINO VERSO IL FUTURO
Da qualche anno esiste a Kinshasa una facoltà di comunicazione promossa dai Paolini, all’interno dell’Università Saint Augustin, uno dei numerosi centri di formazione cattolici della capitale della Repubblica Democratica del Congo, che ha alle sue spalle un consorzio di congregazioni religiose maschili e femminili. Ai diversi indirizzi di studio (filosofia, teologia, scienze della formazione, psicologia e – appunto – comunicazione) vi accedono sia ragazzi e ragazze incamminati verso la consacrazione religiosa e il sacerdozio, che i loro coetanei che pensano a un futuro impegno nel mondo professionale.
La realtà delle comunità religiose, delle diocesi e ancor più quella delle famiglie non può appoggiare come vorrebbe il percorso di studi dei propri figli. Se per mamme e papà è già una sfida quotidiana permettere la frequenza regolare alla scuola primaria e secondaria, diventa ancora più arduo trovare i mezzi per la frequenza dell’università, con tutte le spese connesse.
Selezionare i giovani più intelligenti e motivati, offrire loro la possibilità di studiare la comunicazione con continuità, riempirla di valori per far fronte al vuoto che viene diffuso da messaggi solo commerciali e di propaganda, questa la finalità delle borse di studio che saranno assegnate per seguire il ciclo di licenza nella facoltà di comunicazione dell’Università Saint Augustin.
Superare così il “boma moto”, che in lingala significa “spegnere il fuoco”, cioè l’aggirare il problema della buona comunicazione non affrontandola per paura di scottarsi. Per ciascuno degli studenti coinvolti, si tratterà di trovare quella porta aperta evocata da papa Francesco, la porta aperta del cammino personale di ricerca ma anche l’appoggio di tanti benefattori che credono nel valore della comunicazione.